TAC

La TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) è una metodica di diagnostica per immagini che sfrutta le radiazioni.

Questo macchinario è in grado di rappresentare il corpo umano in sezioni secondo tagli trasversali dalla testa ai piedi. L’elemento che emette i raggi X, è un tubo radiogeno che ruota attorno al paziente sdraiato su un lettino che si muove orizzontalmente su comando del tecnico radiologo.

Con l’utilizzo di macchinari Philips, presso il Poliambulatorio Bielo+Hub si acquisiscono immagini di volumi cospicui in tempi brevissimi. Strati così sottili e rappresentati in tempi quasi simultanei, consentono un dettaglio molto preciso delle immagini acquisite.

Spesso la TAC viene prescritta dopo l’ecografia, per ottenere maggiori informazioni utili alla diagnosi e può, a volte, essere combinata alla risonanza magnetica per fornire ai medici specialisti informazioni complementari. Effettuando una TAC si possono visualizzare gli organi interni del corpo umano assieme a vene ed arterie. Ecco alcuni campi di applicazione:

Ecco le principali:

La TAC non può e non deve essere considerata uno strumento diagnostico da utilizzare come check-up preventivo, a causa della dose discretamente alta di radiazioni emesse dalla macchina, soprattutto per le pazienti in età fertile e nei bambini.

Per angio TAC si intende lo studio dei vasi  e delle arterie mediante metodica TAC (tomografia computerizzata).

L’angio TAC è utilizzata per lo studio di anomalie del sistema vascolare, aneurismi, dissecazioni,stenosi.

I distretti vascolari maggiormente studiati sono:

• l’aorta
• le arterie degli arti inferiori
• le arterie polmonari
• il circolo arterioso intracranico

Questo esame in particolare richiede l’utilizzo del mezzo di contrasto.

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